“È un vero e proprio teatro magico per anime solitarie, quello che portano in scena i pavesi Nylon. Un teatro in cui, sotto lo sguardo benevolo di Tom Waits, fra chitarre e violoncello, s’intrecciano rock, folk e canzone d’autore per raccontare storie che odorano di smarrimento, sbronze, artisti derelitti, bettole di provincia e nottate infinite.“
Paolo Bonfanti, scrittore

“Spettacolo semiserio di teatro scanzonato”
Luca Locatelli, fondatore Spirit de Milan

I Nylon sono Filippo Milani (voce, chitarra), Davide Montenovi (chitarre, voce) e Adriano Cancro (violoncello, voce).

Lo spettacolo accosta testi che attingono a piene mani dal genere del cantautorato, sporcato musicalmente da influenze dei generi più disparati: rock, pop, jazz, musica gitana, balcanica, … Il risultato è un variopinto ventaglio di canzoni che sul palco prendono vita in virtù dell’impronta teatrale che la band da allo spettacolo, caratteristica distintiva dello stile dei Nylon.

I Nylon hanno aperto i concerti di vari artisti, fra cui Max Manfredi, le Luci della Centrale Elettrica, Roberto Angelini, Omar Pedrini, Alessandro Grazian.

Nel 2016 è uscito Antipasto Crudo, EP di quattro canzoni distribuito esclusivamente ai concerti.

Nel 2018/19 è prevista l’uscita del primo album della band, in concomitanza con il videoclip de L’Indecente, primo singolo dell’album.

Nel 2018 ci siamo aggiudicati il concorso Rock Targato Italia.

Nel 2019 abbiamo siamo stati premiati dalla Fondazione Estro Musicale.

Nel 2020 esordiscono al Teatro Carbonetti con “Sul filo dei Nylon”, spettacolo di arti performative in collaborazione con 12 fra acrobati, giocolieri, ballerini e attori, regia di Tiziano Rossi.

“Sai che impudenza: la pretesa di cantare una canzone originale”
(L’indecente)